Tutti i Segreti per organizzare un mercatino dell’usato casalingo coi fiocchi!
A fine novembre ho partecipato ad un mercatino dell’usato tra amiche (te ne ho parlato anche nell’articolo COME ORGANIZZARE UN ARMADIO e fare il cambio stagione!)
Se hai visto le mie Storie su Instagram, saprai bene di cosa sto parlando (se non le avessi viste allora ti consiglio di iniziare subito a seguirmi cliccando QUI per rimanere sempre aggiornata su quello che combino!)!
Lo so che è passato già del tempo, ma nel frattempo c’è stato Natale, capodanno, il mio compleanno e ho cercato di creare quanti più articoli possibili sugli outfit per le Feste!
Ma torniamo a noi, oggi voglio darti una bella idea che sono certa potrà servirti, quindi apri bene gli occhi e leggi fino in fondo attentamente.
Iniziamo dal principio:
Cos’è un mercatino dell’usato?
Un mercatino dell’usato è, generalmente, un negozio che vende articoli già usati.
Esistono varie tipologie di mercatini dell’usato, innanzitutto non per forza sono dei negozi. A volte infatti si possono trovare anche sotto forma di bancarella o, come ho fatto io, dei veri e propri mercatini dell’usato casalinghi, organizzati magari da un gruppo di amiche.
In secondo luogo un mercatino dell’usato può vendere articoli di vario genere (dalle scarpe, alle cucine usate) o trattare un solo genere, come nel caso di un mercatino dell’usato dedicato all’abbigliamento.
Generalmente i negozi, o le bancarelle, che vendono articoli usati, acquistano anche, quindi sappi che nel caso in cui avessi della roba a casa che ha ancora il cartellino o che è in buono stato e che non sai cosa farne perchè non metti, hai sempre la possibilità di giocarti la carta di vendere tutto al mercatino dell’usato.
Non so se tu sei solita andarci, ma a me capita di frequente di andare al mercato dell’usato perché spesso trovo capi, soprattutto scarpe e borse, davvero interessanti a poco prezzo.
La settimana scorsa, per esempio, ho acquistato una borsa di Coccinelle nera originale, BELLISSIMA e tenuta in condizioni perfette a soli 15€. E un’altra borsa vintage in pelle blu scura a soli 16€.
Praticamente con 30€ mi sono portata a casa 2 borse in pelle che in un negozio normale avrei pagato più di 500€ (considerando che coccinelle è un marchio piuttosto costoso).
Inoltre ne ho approfittato per portarci anche della robina mia che non mettevo da anni e che avevo conservato bene. Magari non ci farò un euro, magari invece racimolerò qualcosina. Comunque sempre meglio che tenerle in casa a prendere polvere e a fare la muffa.
Dove trovare un mercatino dell’usato in ogni città
Il più famoso mercatino dell’usato è un franchising e si chiama proprio “Mercatino“. Ve ne è uno in ogni città italiana e, ovviamente, hanno anche il sito online che puoi visitare cliccando QUI.
Questo grossa azienda è davvero seria e ti permette di vendere o comprare davvero qualsiasi cosa. Io fino adesso ho visitato solo quello di Genova e devo dire che è veramente enorme!
Dentro infatti puoi trovare dai mobili, agli accessori per bambini, dai libri alle scarpe, dai frullatori alle bambole di porcellana. C’è davvero di tutto, e moltissime cose sono nuove o comunque semi nuove.
Certo, per trovare qualcosa di interessante devi avere un po’ di pazienza, metterti lì e spulciare per bene. Infatti ti consiglio di andarci quando hai almeno 2 ore di tempo libero…
Per aiutarti a trovare quello più vicino a te, ho preparato qui sotto una lista dei mercatini dell’usato delle principali città italiane:
- Mercatino dell’usato Roma
- Mercatino dell’usato Torino
- Mercatino dell’usato Bari
- Mercatino dell’usato Napoli
- Mercatino dell’usato Milano
- Mercatino dell’usato Palermo
- Mercatino dell’usato Salerno
- Mercatino dell’usato Cagliari
- Mercatino dell’usato Trapani
- Mercatino dell’usato Genova
- Mercatino dell’usato Perugia
- Mercatino dell’usato Messina
- Mercatino dell’usato Cesena
- Mercatino dell’usato Bologna
- Mercatino dell’usato Rimini
- Mercatino dell’usato Pescara
- Mercatino dell’usato Padova
Come organizzare un mercatino dell’usato casalingo
La cosa divertente di un mercatino dell’usato è che ognuna di noi ne può organizzare uno!
Potresti organizzarlo per esempio per la festa di compleanno di tua figlia (scoprirai che è un ottimo gioco per tenere le marmocchie a bada per un po’), oppure potresti organizzarlo tra le tue amiche gattare per passare un sabato sera un po’ di diverso (e un po’ speciale).
Ma come organizzarne uno?
Se lo fai per la prima volta ti consiglio di organizzare un mercatino dell’usato con poche amiche 5/6 per intenderci. Avrai bisogno di capire le tempistiche e le dinamiche e solo organizzando il primo potrai scoprirlo.
Il modo migliore è quello di creare con le tue amiche un gruppo su whatsapp o su facebook in cui spiegherai le regole.
Regole per la riuscita di un buon mercatino dell’usato casalingo
Assicurati che ognuna porti qualcosa (anche se fosse un capo solo). Ecco magari cerca di capire se ci sono abbastanza capi da scambiare perché se poi siete in 6 e ognuna di voi ha portato solo 2 cose, ecco lì che il mercatino finisce ancora prima di iniziare.
Raccomandati con le tue amiche di portare SOLO capi in buono stato. Che abbiano il cartellino o no, questo non importa. Che siano già usati o nuovi, nemmeno. L’importante è che siano in BUONO STATO.
Se per esempio hai una camicia bianca con una chiazza gialla sotto l’ascella, magari quella evita di portarla. Tutto il resto, infila in un enorme busta blu dell’ikea e porta tutto con te.
Scegliete una location. Deve essere spaziosa per farci entrare il numero di partecipanti che sarete e che, soprattutto, abbia un piccolo spazio, magari anche per terra in mezzo alla stanza, che sia abbastanza grande per riuscire a mostrare i pezzi.
Come regole noi abbiamo deciso che un capo può essere scambiato con un altro capo (esempio io ti do la mia gonna e tu mi dai la tua camicia), oppure può essere comprato o venduto (per esempio può essere che a fine serata una persona abbia scambiato, comprato e venduto, oppure una abbia solo comprato e un’altra abbia solo guardato).
Per quanto riguarda i prezzi noi abbiamo deciso di muoverci in linea generale in questo modo:
- Pezzi grossi (scarpe, cappotti, borse) a 10€
- Pezzi piccoli (pantaloni, gonne, maglie, camicie) a 5€
Ovviamente c’è sempre l’eccezione del pezzo particolare. Se hai una borsa firmata o dei pantaloni della nuova collezione mai messi che costano 69€ in negozio e tu li vuoi vendere a 40, beh chiaramente puoi farlo. Poi starà alla persona interessata decidere di comprarli o meno (o contrattare il prezzo).
Insomma, come vedi le regole non sono ferree, dev’essere una piacevole serata tra amiche quindi siete libere di decidere le regole che preferite. Per esperienza però ti dico che è sempre meglio decidere le regole a inizio serata.
Ah, quasi dimenticavo, ricordati di dire alle tue amiche di portare contanti di piccola taglia, per non finire che poi non si hanno i resti da dare, e, ovviamente il portafoglio pieno! 🙂
Il vantaggio di organizzare da sola un mercatino
Ma perché organizzare un mercatino a casa con le amiche invece che andare in negozio e trovare tutto quello che si vuole?
Beh, innanzitutto la roba che compri non puzza. Certamente ti farà meno schifo indossare un cappotto che ha utilizzato un’amica piuttosto che quello che si è messa la Signora Boh, magari pure con la forfora e le ascelle in fermento.
Secondo poi, che forse potrebbe essere anche il punto uno, TI DIVERTI! Noi ad esempio abbiamo organizzato a casa di Lara, abbiamo ordinato delle pizze e dopo cena ci siamo buttate in salotto a discutere dei nostri scambi (sembrava più un mercante in fiera che un mercatino dell’usato).
“Io ti do la mia camicia se tu mi dai quella gonna, va bene?” “Va bene, però visto che le mie scarpe sono più nuove, oltre al pantalone mi dai pure la sciarpina, ok?” Insomma sì.. ci si diverte parecchio!
Terzo: se vendi non devi dividere i soldi con nessuno, al contrario del negozio che, invece ti chiede la metà sul venduto.
Quarto: se non vendi della roba al primo mercatino, puoi sempre organizzare un secondo incontro con un altro gruppo di amiche e sperare di vendere lì il resto dei capi che ti rimangono.
Quinto: puoi sempre mettere a disposizione casa tua e vendere e fare shopping senza alzare il culo dal divano.
Sesto: una serata tra amiche fa bene al cuore (e poi i mariti rimarranno fuori dalle palle per almeno 2 ore buone)!
Il vantaggio di andare a un vero mercatino dell’usato
Beh, oltre al fatto che andando ad uno di questi franchising, troverai al 99% quello che cerchi, se vuoi vendere qualcosa è sicuro che prima o poi venderai.
C’è talmente tanto passaggio che quello che vuoi vendere tu prima o poi piacerà a qualcuno.
E poi, a differenza del mercatino fatto a casa, qui puoi trovare veramente di tutto. Magari sei lì per cercare una borsa e poi trovi quell’orologio fuori produzione che volevi tanto e che magari è pure semi nuovo.
Oppure stai cercando un servizio di bicchieri e alla fine finisce che compri 2 comodini.
Insomma di roba ce n’è davvero da… vendere!
I look che ho creato andando al mio primo mercatino
Per darti dimostrazione di quanto sia interessante organizzare un mercatino dell’usato casalingo, ti voglio far vedere quello che mi sono portata a casa io al mio primo mercatino.
Premetto che sono partita di casa con l’idea “Ah stasera mi vendo tutta sta cianfrusaglia e non compro un caz* così mi faccio un bel gruzzoletto!“.
Ho comprato/scambiato per un totale di 9 capi con i quali ho creato già dei look finiti. Tra le foto troverai lo stesso capo indossato in diversi modi per farti vedere che con un mercatino solo si possono creare decine di look e possibilità.
Qui te ne mostrerò solo alcune ma avrei potuto giocare anche tanto creando almeno altri 10 look.
Look 1: cappotto (10€) scarpe (10€)
Look 2: cardigan (scambio) scarpe (10€)
Look 3: camicetta (scambio)
Look 4: cappotto (10€) + camicetta (scambio) + scarpe (10€)
Look 5: camicetta (scambio) + gonna (5€) + scarpe (10€)
Look 6: cappotto (10€) + cardigan (scambio) + scarpe (10€) + gonna (5€)
Look 7: spolverino (scambio) + scarpe (10€)
Come vedi avrei potuto creare tanti altri look, semplicemente mischiandoli. E avendo speso quanto? Una ventina d’euro? Forse pure meno perché altre cose le avevo vendute io, quindi si, diciamo che ho speso intorno ai 20€ e mi sono praticamente rifatta il guardaroba autunnale/invernale.
Bella storia eh?
Insomma che te ne pare di questo mercatino dell’usato casalingo? Ti piace l’idea? E soprattutto, qual è il tuo look preferito tra questi che ho creato? Fammelo sapere qui sotto con un commento!