ARMOCROMIA: cos'è? Tutto quello che c’è da sapere!

Cos’è l’Armocromia?

Finalmente! Dopo il periodo di lockdown che ci ha tenute chiuse in casa spesso in tuta o comunque in abbigliamento comodo, torniamo di nuovo a divertirci con gli abbinamenti dei colori degli outfit o del make up.

Posso ipotizzare le domande che ti vengono in mente, ora che abbiamo ripreso la nostra “relazione” con il guardaroba?

Ti chiedi ad esempio perché i colori non donano a tutte allo stesso modo? Oppure perché uno stesso colore su di te non ha più lo stesso appeal nel tempo, rispetto a quando eri castana ed ora sfoggi invece un bel biondo?

Ancora: perché quei colori di ombretti e rossetti che sembrano fantastici addosso alla tua migliore amica su di te appaiono smorti e ti danno un’aria stanca?

La risposta c’è: dipende tutto dall’armocromia!

Ne parlo qui in questo video, sul mio canale Youtube, e se ti va di dare un’occhiata avrai tutto molto più chiaro.

In particolare, con la mia amica Irene, spieghiamo il significato della parola Armocromia e diamo la risposta a nove domande sul tema.

Ma che cos’è l’armocromia? Per cominciare a capirci qualcosa ed avere dei primi punti fermi sull’argomento, leggi qui: un piccolo schema/vademecum su questa teoria.

Prima di continuare…

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Bene, ora sei pronta per continuare!

Cos’è l’armocromia e di cosa si occupa?

Il Significato della parola “armocromia” non è altro, come fa intendere il termine stesso, l’armonia tra i colori, che vengono equilibrati tra loro tenendo conto di alcune variabili.

Si tratta di una teoria che ha avuto origine intorno ai primi decenni del secolo scorso, con la nascita del cinema a colori ed i vari tentativi per rendere il più naturale possibile le nuance su pellicola.

Il perfezionamento di questa teoria si ha qualche anno dopo, quando l’artista svizzero Johannes Itten, professore presso la celebre Bauhaus School of Art in Germania, pubblicò il suo studio “L’arte del colore” (1961).

Secondo questa teoria, definita anche teoria dei colori (detto tra noi, l’ABC del lavoro dei truccatori professionisti, degli stilisti, dei fotografi o dei consulenti di immagine) i colori vanno elencati secondo le variabili del valore chiaro/scuro e della temperatura caldo/freddo.

Da qui Itten suddivide poi i colori primari (da cui cioè derivano tutti gli altri colori) dai colori secondari.

Questo più o meno può essere un piccolo schema, con le regole principali dell’armocromia:

I colori caldi sono quelli che hanno come fondo il giallo, mentre quelli freddi partono da un fondo di blu;
Si possono suddividere i chiari caldi o freddi e gli scuri caldi o freddi;
I colori primari sono il rosso (compreso il magenta), il giallo e il blu;
I colori secondari hanno origine da quelli primari. Ecco che dunque un verde deriva da un mix di blu con il giallo, un arancio da un rosso con il giallo, e così via.

Dal colore alle stagioni della Natura: sei una donna primavera, estate, autunno o inverno?

Da queste basi, l’armocromia prosegue con l’osservazione delle quattro stagioni della Natura: primavera, estate, autunno e inverno.

Cosa c’entrano le quattro stagioni con il blush o l’abitino che dovrai indossare?

Aspetta, ora te lo spiego!

Osservando l’alternarsi delle stagioni Itten notò come in primavera prevalessero i colori caldi e chiari (il verde del prato, il rosso aranciato di alcuni fiori, il giallo delle gerbere, e così via), mentre in estate i colori sono sempre chiari ma freddi.

Se pensi infatti al blu del mare e del cielo terso estivo, al rosso vivo di certi frutti e al lilla dei campi di lavanda vedrai che sono tutte tonalità a base fredda.

Di contro, le stagioni dedicate ai colori scuri, caldi o freddi, sono l’autunno e l’inverno.

In autunno la temperatura del colore scuro è calda: l’arancio scuro delle zucche, il marrone delle castagne, il rosso ruggine delle foglie, il verde militare delle fronde degli alberi…

In inverno tutto si muta in nuance fredde: il bianco della neve e del ghiaccio, il blu scurissimo del mare d’inverno, il grigio acciaio del cielo nuvoloso che minaccia temporali, il nero del carbone che arde nei camini.

A questo punto hai le basi per capire che tipo di donna/stagione sei secondo l’armocromia o la teoria dei colori.

Come capire quali colori ti stanno meglio secondo l’armocromia

Sei ancora indecisa e non sai bene quali colori ti valorizzano al massimo sia negli outfit che nel makeup?

Parti dalle basi dell’armocromia e poi cerca di capire che sottotono ha la tua pelle.

Già, perché indipendentemente dal colore di occhi e capelli (pure molto importanti), la variabile determinante sta proprio nel sottotono cutaneo.

Il tuo sottotono può essere dunque caldo (più il colore delle tue vene è verde marcato più il tuo sottotono è caldo), freddo (vene color azzurrino) o neutro (vene color verde/azzurro).

Esiste un metodo veloce per capire il proprio sottotono in maniera rapida?

Ovviamente, con l’aiuto di un’armocromista, tutto diventa magicamente più facile e comprensibile, è per questo che ti consiglio vivamente di affidarti ad un’esperta per riconoscere la tua stagione di appartenenza e, soprattutto il sottogruppo. Ma diciamo che tu abbia un disperato bisogno impellente di capire se hai un sottotono freddo o caldo perchè stai per andare alla cena con il ragazzo dei tuoi sogni e proprio non vuoi sbagliare: come fare a capirlo da sole?

La maniera che difficilmente ti tradirà, è quella di fare il test con i drappi Oro e Argento. Vanno benissimo anche delle maglie, dei vestiti o dei pezzi di stoffa avanzata purché siano rispettivamente oro e argento.

Ciò che dovrai fare sarà semplicemente avvicinarti il drappo sotto al viso RIGOROSAMENTE STRUCCATO, e individuare con quale dei due drappi il tuo viso risalta di più.

Se secondo te il tuo viso risalta di più con il drappo oro significa che tu hai un sottotono caldo, cioè sei primavera o autunno.

Se il tuo viso risalta di più con il drappo argento significa che hai un sottotono freddo, ecco perchè ti staranno meglio i colori dedicati all’estate o all’inverno.

Individuare la propria stagione di appartenenza

Una volta capito ciò puoi verificare anche con la tua esperienza i colori che ti stanno meglio e, soprattutto, che ti fanno sentire meglio (non sottovalutare il potere psicologico del colore sull’umore!).

In linea moooooooooolto molto molto molto molto generale, comunque, questo è quello che devi sapere in proposito:

Se sei chiara ma il tuo sottotono è caldo, i capelli sono rossi o biondo/castano dorato, i tuoi occhi sono color miele, castano dorato, verde dorato o blu e verde molto intenso, spesso con pagliuzze dorate, è molto probabile che tu sia una donna Primavera. I colori che ti donano sono quelli caldi e avvolgenti, come l’arancio, il rame, il verde mela, il rosso papavero, il corallo, etc.
Se invece hai una carnagione chiara, rosata, un sottotono freddo, capelli color biondo o castano cenere e occhi chiari (azzurri, grigio/verde, verdi chiari, nocciola) allora sei decisamente una donna Estate. I colori che ti valorizzano di più sono quelli chiari e freddi: il rosso fragola, il grigio satinato, il lilla e le sfumature del viola, e così via.
Carnagione media o scura, sottotono caldo e occhi castani anche con sfumature dorate o neri? Sei una donna Autunno. Su di te staranno benissimo colori come il bronzo, il giallo dorato, il verde scuro e il crema.
Infine, l’Inverno. Appartieni a questa stagione se la tua carnagione ha un sottotono freddo, di colore sia molto scuro che molto chiaro, i tuoi capelli variano da un biondo scuro cenere ad un nero, i tuoi occhi sono neri, castano dal medio allo scuro, azzurro brillante. I tuoi colori sono il bianco e il nero, il blu, il viola freddo e l’argento, e il rosso nei toni del magenta.

Mmmm… ma non ho capito… Alla fine sono Estate, Primavera o è meglio che vada a Stintino?

Mmmm No! Allora, non facciamo confusione.

Qui io e Irene abbiamo raccolto tutte le domande sull’armocromia che ci avete fatto su Instagram e vi diamo delle risposte facili facili a prova di pioggia, neve, sole e vento!

Armocromia: Esiste un Test On Line da fare in autonomia?

La risposta a questa domanda è ASSOLUTAMENTE Sì!

Oltre ad aver registrato un video (che puoi vedere sotto) su come deve essere fatto un test vero e proprio di Armocromia, ho anche scritto un Articolo in cui ti spiego passo passo come verificare la tua stagione di appartenenza e il tuo sottogruppo. Rispondendo a poche semplici domande lo capirai velocemente!

Leggi l’articolo Armocromia Test On Line.

Dove posso apprendere altre nozioni di Armocromia?

Sicuramente ciò che ti consiglio, se sogni di diventare un’esperta armocromista, è di seguire dei corsi avanzati.

Sull’armocromia c’è davvero tanto da sapere e non credere che un corso di 3 giorni ti possa bastare.

Ciò che dovrai fare, infatti, sarà studiare ancora in maniera autonoma, informarti, fare ricerche, fare pratica (tanta! Magari con le tue amiche) e leggere. Leggere, leggere, leggere e ancora leggere (come ad esempio il famosissimo “Color me Beautiful” di Carole Jackson)

Per aiutarti in questo percorso ho raggruppato in QUESTA LISTA, tutti quelli che sono gli strumenti e i libri necessari a cui dovrai affidarti per iniziare il tuo percorso di armocromista.

Non spaventarti se vedrai tanti libri da leggere: per diventare i migliori bisogna sapersi formare bene!

A questo punto cosa aspetti? Comincia a guardarti allo specchio e poi sperimenta l’armocromia su te stessa: oltre alla tua bellezza ne beneficerà anche il tuo buonumore.

Test Pratico di Armocromica

Come funziona una seduta completa di Armocromia? Ho invitato Irene a casa mia, una bravissima Armocromista che, tra vari corsi di formazione ha seguito anche quelli di Rossella Migliaccio.

In questo Test di Armocromia, scoprirai quali sono i passaggi fondamentali per arrivare a definire la stagione e il sottogruppo di qualcuno.

Prepara carta e penna e… buona visione!

Sarò Estate, Inverno, Primavera o Autunno?

Test su una dominante Calda

Dopo una serie infinita di commenti in cui ci avete richiesto per favore di mostrarvi anche un test fatto su una ragazza dalla dominante Calda, abbiamo deciso di invitare a casa mia Alina Schiano.

Qui puoi vedere bene le differenze tra una ragazza fredda o calda e capire meglio come trovare la tua dominante!

Cominciamo!